I saggi, i maestri, gli sciamani, gli illuminati non sentono la necessita' di presentarsi raccontando quanti livelli di reiki hanno raggiunto o quante aure vedono o di quale maestro ( ovviamente famoso) sono stati allievi, sono le persone piu' umili e semplici che possano esistere e soprattutto la loro energia parla per loro.
Il cosiddetto Ego Spirituale e' il passaggio successivo alla parvenza di risveglio ( ci passiamo quasi tutti, non preoccupatevi), quando ci sembra di aver visto una luce, e di aver aperto un piccolo spiraglio nel velo della ignoranza e di aver intravisto qualce cosa oltre la foschia della illusione. Iniziamo a credere di avere la verita' in tasca e guardiamo gli altri come se fossero dei preistorici che ancora non si sono risvegliati e sono a livelli di consapevolezza ovviamente inferiori ai nostri. Faccio un esempio di chi inizia ad avvicinarsi al vegetarianesimo ( vi scrive chi lo e' da 20 anni pero accetto e rispetto chi non lo e'), dopo 3 mesi di vegetarianesimo non parlano d'altro e chi mangia carne dovrebbe essere messo alla gogna o ti guardano e ti dicono:" ma ancora mangi gli animali? ma sei ancora li?". O quando veniamo iniziati al 1 livello Reiki e chiaramente sentiamo dei cambiamenti in noi e ci apriamo alla energia vitale e iniziamo a sentire piu' connessione con il tutto ( ho scritto INIZIAMO) e tutti dovrebbero seguirci nel cammino perche' chi non lo fa e' un povero schiavo di matrix. In pochi esempi questo e' l' Ego spirituale. Ci siamo chiesto cosa facevamo 3 mesi fa prima di diventare vegetariani? Mangiavamo qualsiasi cosa viva che si muovesse, o prima di fare Reiki? O prima di leggere il famos libro che ci ha cambiato la vita?
Voliamo basso, siamo umili, ascoltiamo dove siamo, cerchiamo di vivere nella presenza e se veramente siamo connessi e siamo nella presenza quando ci presentiamo a qualcuno basta un "Ciao, mi chiamo....e' un piacere conoscerti".
Un abbraccio a tutti.
Nessun commento:
Posta un commento